La condanna a Google

[medway]

Tratto dal blog di Beppe Grillo
Il fatto:
un bambino autistico viene seviziato nel 2006 in un istituto tecnico di Torino da alcuni compagni, il resto della classe non interviene e osserva con indifferenza come se fosse un fatto abituale. Il pestaggio viene filmato e messo su YouTube. E' visto 5.500 volte e poi rimosso in seguito a una segnalazione. YouTube è di proprietà di Google a cui viene imputata la violazione della privacy. Tre dirigenti di Google sono stati condannati a sei mesi dal tribunale di Milano per non aver impedito la pubblicazione del video. La condanna è avvenuta nonostante fosse stata ritirata la querela dai legali del ragazzo.
Le considerazioni:
Internet consente la pubblicazione di contenuti su diverse piattaforme. YouTube è una di queste, come Vimeo, Facebook, Flickr e molte altre. La responsabilità del contenuto è di chi pubblica, non del gestore della piattaforma. Se OGNI contenuto dovesse essere controllato dal punto di vista legale prima di essere messo on line, Internet dovrebbe chiudere i battenti.
Se viene scritto su un muro un insulto diffamatorio, non si può condannare il proprietario dello stabile per averlo permesso o non averlo cancellato immediatamente. Se si usa il telefono per diffondere notizie che dovrebbero essere protette dalla privacy non si denuncia la compagnia telefonica.
Senza il video il bambino sarebbe ancora vittima dei suoi seviziatori, lo scandalo è scoppiato solo grazie alla visibilità data da YouTube. I colpevoli sono nell'ordine: gli insegnanti e il preside che non hanno vigilato, i compagni che lo picchiavano abitualmente, i compagni che assistevano senza muovere un dito, coloro che sapevano e non hanno sporto denuncia.
YouTube ha reso pubblico un reato. Qualcuno è stato punito per quel reato? Si è punito chi ha rivelato uno spaccato delle scuole italiane e del bullismo da quattro soldi con genitori assenti o complici del comportamento dei loro figli. I dirigenti di Google non solo sono innocenti, ma dovrebbero ricevere una medaglia. La sentenza è un monito: i disabili nelle scuole italiane si possono pestare, ma in incognito. E', come chiunque può capire, un problema di privacy.
Che ne pensate? E' come se uno facesse causa al proprio gestore telefonico o al produtture di antivirus perchè s'è beccato delle schifezze sul pc. E' giusto che qualcuno paghi, ma non a casaccio.

[Admin]

Non ha tutti i torti sul fatto che lo scandalo scoppia perchè adesso è visibile e chi deve pagare sono gli insegnanti o il preside, ma è anche vero che youtube dovrebbe tutelare in qualche modo ed eliminare i video entro pochi giorni e prontamente se segnalati, per esempio gira adesso un video brutale di un cane che viene ucciso (non l'ho visto perchè non voglio ma me lo hanno descritto più persone) e nonostante tutte le segnalazioni fino a ieri era ancora in rete.

[CorradoSud]

Io sono d'accordo con medway.
È come se essendo ubriaco facessi un incidente, uccidessi 3 persone e poi denunciassi il produttore dell'alcolico.

[Admin]

La Bayer ha creato l'eroina ed è quindi portatrice involontaria di una strage che si ripete in continuazione, eppure non pensi che abbia la sua parte di colpa?

[CorradoSud]

Vabbè, allora dovremmo arrestare anche il Sig. Philip Morris!

Credo si basi tutto sul principio dei classici, l'offerta genera la domanda...
È tutto sfruttato ai fini di lucro.

[CorradoSud]

E poi la Bayer l'ha creata per scopi prettamente terapeutici, pensa tu a tutti quei poveretti che andavano in guerra a soffrire come cani... Non è colpa sua se poi una mandria di tossicodipendenti ha pensato di arrivare a vendersi addirittura i familiari (successo realmente nel mio paese) per potersi comprare l'ero.

[ptrc_000]

@corradosud:
Per fortuna, sui 'tossici' c'è chi la pensa in altro modo...
Altrimenti si manderebbero ai forni crematoi... ob:

[Admin]

Non ha senso secondo me dire le cose le metti tu in rete e quindi ne sei responsabile, ma che responsabilità dovevano avere quei ragazzini??? loro sanno solo che c'è youtube e gli puoi mettere su i tuoi video, quando si registrano cliccano si a tutte le domande: sei maggiorenne? rispetterai la pubblicazione di contenuti etc etc...? questo potrebbe avere valenza se i dati dell'utente sono reali e quindi è rintracciabile a tutti gli effetti e senza dover mettere di mezzo la polizia postale per rintracciarlo, metti un filmato del genere su youtube? bene cliccando sui dati si sa chi lo ha pubblicato... invece non è così, allora chi si deve andare a prendere? se i server sono di google ne ha la piena responsabilità, se hai una piantagione di cannabis in casa allora puoi dire si la tengo io ma non l'ho messa io qui... ah ok ci scusi per il disturbo...

[CorradoSud]

@corradosud:
Per fortuna, sui 'tossici' c'è chi la pensa in altro modo...
Altrimenti si manderebbero ai forni crematoi... ob:

No, non fraintendiamo. Ognuno è libero di fare ciò che gli pare. Io per primo ho, nel mio piccolo, fatto un pò di volontariato...
Sono il linea con il pensiero di J. S. Mill e di Martin Luther King, la propria libertà finisce dove comincia quella altrui, quindi per me possono fare ciò che voglio...

Rispetto i tossici, a volte non è solo per "sballarsi" ma magari per sopperire a gravi mancanze della vita...

Se do queste rispostacce è solo colpa dello stress...

[ptrc_000]

Se la mia libertà finisse dove inizia la tua...Non ci incontremmo mai!!!
Di fatto,sarebbe il confine tra noi 2... :mrgreen:
Complimenti per le letture...

[Fabianator]

allora devo fare causa a youporn... grazie a loro ho i calli nelle mani... hock:

[CorradoSud]

allora devo fare causa a youporn... grazie a loro ho i calli nelle mani... hock:

Ed è sempre grazie a loro che ho dovuto mettere gli occhiali. xD

[Pegaso]

Quindi bisognerebbe fare causa anche a chi ha inventato la pistola o a chi la usa per uccidere?

[CorradoSud]

Vabbè ci sono determinate cose che a priori non sarebbero dovute esistere, in quanto hanno fatto solo male...

[Pegaso]

Ma la pistola in se stessa (come tantissimi altre invenzioni), non fa nessun male. Dipende da tutto da chi la usa e come la usa.
Secondo me è lo stesso per i servizi che ci sono in internet, dipende tutto da come li usi o meglio per quali scopi li usi.
Quindi il primo responsabile è l'utente che pubblica il tal video e non mi dite che siccome ha inserito un nome falso non sanno chi andare a prendere.

[Admin]

Forse stiamo divagando, a questo punto dovremmo detestare Albert Einstein per la bomba atomica, ma in teoria lo aveva fatto in buona fede...

Stiamo parlando di servizi online gestiti da colossi internazionali, mi devi garantire un tantino di tutela dei diritti no? o quantomeno controllare e non attendere l'opinione pubblica per eliminare dal database un video, quando si tratta di file coperti dal copyright passano col carroarmato sopra tutti per eliminare qualsiasi traccia e noi italiani grazie a chi sappiamo dobbiamo anche vedere certe volte la dicitura: la visione di questo video è vietata nel tuo paese, se invece si tratta di qualcosa che potrebbe offendere il comune buonsenso allora possiamo aspettare che qualche migliaio di utenti vedano il video lo scarichino e lo condividano altrove.

[Pegaso]

Concordo che i gestori potevano intervenire prima, ma da li a dire che la responsabilità del video è loro o addirittura, come ho letto alcuni interventi (non qui), dire che il male sono i servizi come youtube... ob:

[Admin]

No ma mica è loro la colpa del video, loro hanno solo la colpa di tutelare solo quando i video sono segnalati o solo se coperti da copyright.

[Pegaso]

Si è vero, quando c'è di mezzo qualche pesce grosso che fa pressione le cose si muovono molto prima... :acc:

[Fabianator]

ma speriamo bene... :|